Il nodo Highwayman è molto resistente, ma sinché non è stretto adeguatamente ha poco potere di tenuta, è infatti suscettibile di ribaltamento, soprattutto quando il diametro del supporto è sostanzialmente più grande del diametro della cima. In questa situazione il cedimento avviene perché la seconda asola (indicata con B) subisce la forza del “dormiente”, ma è tenuta in posizione dal “corrente” non in tensione. Quando si capovolge, la tensione sul “dormiente” tira la seconda asola attraverso la prima (indicata con A) che tende ad allargarsi. Questo trascina l’ultima asola di sgancio attraverso la prima e il nodo si scioglie improvvisamente.
Link video